Che Project Manager sei?

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Chi è e cosa fa il Project Manager? (Indica la definizione più adatta e completa)

A – Il PM è il direttore dell’azienda che possiede le soft skills per la gestione dei progetti e si occupa di tutti gli aspetti legati all’amministrazione aziendale.

B. Il PM è un responsabile interno dell’azienda deputato a gestire un progetto ed è nominato per la sue conoscenze tecniche

C. Il PM è una figura esterna all’azienda che conosce tutti gli aspetti del progetto ed è nominato dalla direzione per gestire il progetto

D. Il PM è una figura interna o esterna all’azienda nominata dalla direzione aziendale per le sue competenze nelle varie aree di conoscenza del Project Management al fine di gestire il progetto giorno per giorno.

Quali sono le 5 caratteristiche che un progetto possiede? (indica le 5 risposte esatte)

A. Ripetitività delle operazioni;

B. Temporaneità;

C. Introduce un cambiamento;

D. Unicità;

E. Operatività;

F. Interfunzionalità;

G. Incertezza;

H. Rischi certi;

I. Ruoli e responsabilità uguali per tutti i progetti.

L. Nessuna delle precedenti risposte.

Qual è l’utilità del rapporto sulle lezioni apprese?

A. Valutare gli errori commessi.

B. Relazionare al Top Management su ciò che si è appreso

C. Trasmettere le lezioni ad altri progetti per migliorare nella gestione dei prossimi progetti

D. Segnalare al committente cosa non è andato bene e cosa è andato meno bene

E. Tutte le risposte precedenti

In quali campi è possibile l’applicazione del Project Management? (indica le risposte esatte)

A) Redazione di Business Plans;

B) Progetti personali;

C) Organizzazione Feste es eventi;

D) Gestione progetti Europei;

E) Redazione di progetti Europei;

F) Consulenza;

G) All’interno di un’azienda;

H) All’interno di un Team di progetto;

I) Nessuna delle precedenti risposte.

Cosa sono le aree di conoscenza del Project Management? (indica la risposta più corretta)

A) Sono le soft skills del PM o di chi è deputato a gestire un progetto

B) Sono le competenze tecniche riferite alla produzione del prodotto del progetto

C) Sono le competenze gestionali necessarie al Project Manager per lo svolgimento delle attività di gestione di un progetto

D) Sono le Hard skills del Project Manager

La Gestione dello Scopo è una delle aree di conoscenza. In cosa consiste?

A) Nell’avere bene in mente cosa si vuole realizzare con il progetto

B) Nel Pianificare e definire nei dettagli ciò che si vuole ottenere

C) Nell’essere pronti e agire in conseguenza a cambiamenti che potrebbero presentarsi lungo tutto l’arco di vita del progetto

D) Tutte le risposte precedenti

In merito alla Gestione dello Scopo è necessario:

A) Considerare di soddisfare il cliente realizzando più di quanto richiesto aumentando la qualità del prodotto;

B) Che il Project Manager definisca quale scopo ha il progetto

C) Realizzare tutto ciò che rientra nel perimetro del progetto, senza strafare

D) Sorprendere il cliente con funzionalità di prodotto innovative superando le aspettative di qualità del cliente.

La Gestione degli acquisti può essere ricompresa tra le aree di conoscenza del PM

A) Vero

B) Falso

Da cosa è composto il ciclo di vita di un progetto?

A) Avvio – Pianificazione – Esecuzione – Monitoraggio – Controllo – Chiusura

B) Avvio – Pianificazione – Esecuzione – Controllo – Chiusura

C) Definizione – Pianificazione – Esecuzione – Monitoraggio e Controllo – Chiusura

D) Definizione – Pianificazione – Produzione – Controllo – Consegna

10.

Cosa si intende per analisi SWOT? (Segnare più risposte se necessario)

A) L’analisi dei punti di forza e di debolezza e delle minacce ed opportunità

B) È l’analisi di fattori interni ed esterni

C) Un rischio che ha un effetto positivo

D) L’analisi dei rischi che hanno un effetto negativo sul progetto

E) L’analisi dei rischi che hanno effetti sia positivi che negativi

11.

Il rischio può avere un effetto positivo sul progetto

Vero

Falso

12.

Quali tra queste descrizioni del rischio sono idonee per una gestione del rischio più efficiente?

A) Il cielo è troppo nuvoloso, tra un po’ potrebbe venire a piovere rovinando la festa all’aperto;

B) A causa del mare mosso, la barca potrebbe rovesciarsi con il rischio che crei vittime;

C) A causa delle feste natalizie, il corriere potrebbe ritardare la consegna, causando uno slittamento dei tempi;

D) A causa di un terremoto, il palazzo appena costruito potrebbe crollare causando vittime;

E) Tutte le descrizioni precedenti sono valide

13.

Quali sono i 5 steps da seguire per una efficace gestione del rischio?

A) Identificare, Verificare, Progettare, Implementare e Controllare;

B) Identificare, Valutare, Pianificare, Implementare e Comunicare;

C) Inizio, Pianificazione, Esecuzione, Monitoraggio e Chiusura;

D) Implementare, Valutare, Pianificare, Controllare e Comunicare.

14.

Studia questo scenario dei Rischi:

Rischio #1 riguarda la rottura dei teloni per la copertura degli stand, poiché a causa del forte vento che imperversa da sempre nella zona fieristica, il telo potrebbe rompersi:

L’impatto, cioè il costo di un nuovo telone è 5.000€;
La probabilità che accada la rottura è il 35%;

Rischio #2: a causa del forte vento oltre alla rottura del telo della copertura, potrebbe portare via con sé anche le impalcature sulle quali si stava montando il telo.

L’impatto, cioè il costo del rimontaggio delle impalcature è di 800€;
La probabilità che accada il rischio è del 5%;

In funzione dei suddetti scenari, applica la tecnica del Valore Atteso (EVT) indica quali sono il Valore Atteso e il Valore Monetario Atteso (VME) corretti.

A) EV rischio #1 = 5000€ | EV rischio #2 = 800€ | VMA = 5800€

B) EV rischio #1 = 3500€ | EV rischio #2 = 400€ | VMA = 3900€

C) EV rischio #1 = 1750€ | EV rischio #2 = 40€ | VMA = 1790€

D) Il valore degli impatti dei rischi non è calcolabile perché gli effetti non si sono ancora verificati

15.

Cosa rappresentano le Lessons Learned?

A) Le lezioni apprese durante la vita del progetto;

B) L’insieme delle lezioni negative e positive di progetti passati e che possono essere applicate o utilizzate a progetti futuri;

C) Rappresentano la base di una pianificazione più efficace e soprattutto consapevole;

D) Sono informazioni, eventi, situazioni o altro, che vengono raggruppate in un documento al fine di utilizzare tali Lessons Learned per tutto il progetto, attraverso un documento chiamato “promemoria delle questioni”.

E) Sono informazioni, eventi, situazioni o altro, che vengono raggruppate nel documento chiamato “Rapporto sulle lezioni” che viene redatto in fase di chiusura del progetto.

F) Tutte le risposte precedenti sono giuste

16.

L’input del processo di pianificazione è:

A) Il Project Plan;

B) Il Business Plan;

C) Il Charter;

D) Il Documento di Inizio Progetto.

17.

L’output del processo di pianificazione è:

A) Il Project Plan;

B) Il Business Plan;

C) Il Charter;

D) Il Lancio del progetto.

18.

Sei il PM di piccolo progetto ed hai a disposizione 2 risorse. In base allo scenario e alla WBS descritta rispondi alle domande:

WBS:

Progetto Organizzazione riunione

1.1 Definire l’ordine del giorno della riunione (3 ore)
1.2. Preparare presentazione riunione (2 ore)
1.3. Identificare i partecipanti destinatari della riunione (1 ora)
1.4. Comunicazione ordine del giorno (1 ora)
1.5. Presiedere e facilitare la riunione (3 ore)
1.6. Verbale e relazione finale riunione (2 ore)
1.7. Fine riunione(chiusura progetto)

La task 1.7 potrebbe essere un punto cardine?

A) Sì

B) No

C) Solo se la task termina nei tempi stabiliti

19.

In base allo scenario del Progetto: 1. Organizzazione riunione, la task 1.6 rispetto alla task 1.5 ha una relazione di Fine-Inizio?

A) Sì

B) No

C) Dipende dalla risorsa che se ne occupa

20.

In base allo scenario del Progetto: 1. Organizzazione riunione, la task 1.1 rispetto alla task 1.3 potrebbe presentarsi una relazione di Inizio-Inizio

A) Sì

B) No

C) Dipende dalla risorsa che se ne occupa

21.

In relazione allo scenario del Progetto: 1. Organizzazione riunione, la task 1.2 potrebbe essere assegnata a 2 risorse?

A) Sì

B) No

C) Dipende dalle assegnazioni delle singole risorse

22.

In relazione allo scenario del Progetto: 1. Organizzazione riunione, quali sono le probabili casistiche se l’attività 1.5. dovesse impiegare più tempo per il completamento?

A) Si allungherebbe la durata di tutto il progetto;

B) L’attività 1.5. è all’interno del Critical Path;

C) Nella Gestione dei rischi il PM avrà considerato il rischio dandone una appropriata risposta;

D) L’attività 1.6 potrebbe essere assegnata ad una ulteriore risorsa;

E) Tutte le risposte precedenti

23.

Cosa indica il termine MoSCoW?

A) È il nome della tecnica utilizzata per dare priorità ai requisiti/aspettative di qualità;

B) È l’acronimo (o quasi) di Must have, Should Have, Could Have e Won’t have for now;

C) Deve avere, Dovrebbe avere, Potrebbe avere e non avrà per il momento;

D) Tutte le risposte precedenti.

E) È il nome dell’ideatore della omonima tecnica per il controllo della qualità.

24.

A cosa serve la tecnica di MoSCoW?

A) Ad identificare meglio i rischi;

B) A valutare efficacemente la qualità dei prodotti;

C) A controllare la qualità dei prodotti;

D) Ad elencare e definire le aspettative di qualità del cliente;

E) A dare priorità alle aspettative di qualità in modo da soddisfare prima quelle che il cliente ritiene più urgenti.

25.

Cos’è lo Scope Creep?

A) Lo scopo principale del progetto.

B) Verifica dell’ambito del progetto.

C) Deviazione dello scopo.

D) Fallimento del progetto.

26.

Cosa rappresenta il registro delle questioni?

A) Un documento in cui vengono catturate soltanto le questioni più gravi che sorgono durante la vita del progetto;

B) Un documento in cui vengono catturate questioni, problematiche, preoccupazioni o altre informazioni utili al progetto, che nascono durante la vita del progetto;

C) Un documento contenente suggerimenti e raccomandazioni in merito a determinate questioni e problematiche;

D) Un documento in cui vengono inserite problematiche o eventi che potrebbero intaccare le variabili di costo, qualità, tempo, scopo, rischi e benefici del progetto, oltre le tolleranze consentite.

27.

Cosa rappresenta il rapporto sulle questioni?

A) Un documento in cui vengono catturate soltanto le questioni più gravi che sorgono durante la vita del progetto;

B) Un documento in cui vengono catturate questioni, problematiche, preoccupazioni o altre informazioni utili al progetto, che nascono durante la vita del progetto;

C) Un documento contenente suggerimenti e raccomandazioni in merito a determinate questioni e problematiche;

D) Un documento in cui vengono inserite problematiche o eventi che potrebbero intaccare le variabili di costo, qualità, tempo, scopo, rischi e benefici del progetto, oltre le tolleranze consentite.

28.

Il documento di Descrizione del Prodotto del Progetto (indica la risposta più attinente)

A) È elaborato in sede di Pianificazione del Progetto

B) È elaborato in sede di Definizione del Progetto

C) Avviene con il lancio del Progetto

D) È elaborato in sede di Controllo del progetto

29.

Il documento di Descrizione del Prodotto del Progetto (indica la risposta più attinente)

A) Descrive i singoli prodotti o le singole attività del progetto

B) Descrive il prodotto principale del progetto

C) È il documento finale della fase di Pre-progetto

D) Solitamente viene elaborato da chi deve realizzare i prodotti o le attività del progetto

E) Tutte le risposte precedenti

30.

La Descrizione dei Prodotti (indica la risposta attinente)

A) Descrive i singoli prodotti o le singole attività del progetto

B) Descrive la qualità dei prodotti (o attività) del progetto

C) Viene completata nel processo di Pianificazione

D) È uno step della Pianificazione della Qualità

E) Tutte le risposte precedenti

31.

Dato il seguente scenario, rispondere alle domande indicando la risposta esatta.

Scenario: I costi pianificati e previsti per la realizzazione di un evento fieristico ammontano a 15.000€ (Planned Cost). Lo Sponsor chiede al Project Manager lo stato di avanzamento dei lavori alla data attuale (30/6). Il Project Manager rileva nel rapporto che i costi pianificati fino al 30/6 sono: BCWP= EV= 10.000€. Mentre, i costi realmente sostenuti fino a quella data intermedia sono: ACWP= AC= 11.500€.

Quale sarà la ristima del costo totale del progetto? Cioè a quanto corrisponderà l’Estimate at Completion (EAC)?

A) 1.500€

B) 1.700€

C) 17.250€

D) L’EAC è uguale a ACWP

32.

Quale sarà il CV (Cost Variance) del progetto fino al 30/6?

A) – 1.500€

B) – 1.700€

C) 17.250€

D) Il CV è uguale a ACWP

33.

Qual è il CV in percentuale (Cost Variance %) del progetto fino al 30/6?

A) 50%

B) non è calcolabile al 30/6

C) 15%

D) – 15%

34.

Quale sarà l’indice della performance dei costi (CPI)?

A) >1

B) 0,87

C) 0,10

D) 1,13

35.

Quale sarà la stima del costo necessario da sostenere ancora per il completamento del progetto (ETC)?

A) nessun costo

B) 3.500€

C) 5.750€

D) 1.500€

36.

Sempre in riferimento allo stesso scenario, le attività che dovevano essere svolte fino al 30/6 e che facevano parte dello Schedule, avevano una stima pari a BCWS= 12.000€.

Qual è lo Scheduled Variance (SV) cioè la differenza tra l’ammontare dei costi pianificati fino al 30/6 e quello per le attività programmate da terminare entro la stessa data?

A) nessuna differenza

B) -2.000€

C) -3.500€

D) -1.500€

37.

Quale sarà il valore del SPI, cioè l’indice delle performance del lavoro programmato?

A) >1

B) 0,83

C) 0,87

D) 2

38.

Il Progetto al 30/6 è sotto budget?

A) Sì

B) No

C) In linea con quanto pianificato

39.

Il Progetto sta subendo ritardi?

A) Sì

B) No

C) In linea con quanto pianificato

40.

Indica in che fase è possibile trovare le seguenti informazioni:

-natura di interesse
– modo in cui comunicare
– priorità all’essere gestiti
– cosa ci si aspetta da loro
– cosa si aspettano dal progetto
– Sono positivi o negativi per il progetto

A) in sede di definizione del progetto

B) In sede di analisi degli stakeholders

C) Nel mandato di progetto

D) Tutte le rispose precedenti sono idonee

41.

In sede di chiusura di progetto quale attività viene eseguita dal PM?

A) Il controllo del raggiungimento degli obiettivi originari

B) Il trasferimento della proprietà dei prodotti al cliente

C) Elaborazione del rapporto di fine progetto

D) Elaborazione del rapporto sulle lezioni apprese

E) Tutte le risposte precedenti

42. Ultima domanda NON inerente al tema del PM e non crea punteggio. Come hai trovato il Test? Puoi indicare più di una risposta. GRAZIE!

Lungo e noioso

Troppo semplice

Troppo complesso

Interessante e ben fatto

Utile per apprendere nuove nozioni sul Pm

Inutile

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