REGIONE EMILIA ROMAGNA | L.R. 25/2018. Contributo a fondo perduto a sostegno delle imprese operanti nelle attività ricettive e turistico-ricreative.
Descrizione completa del bando
La Regione Emilia-Romagna intende:
favorire e incentivare l’insediamento e/o lo sviluppo delle attività ricettive e turistico-ricreativo dell’EmiliaRomagna tramite il finanziamento, con contributi a fondo perduto, di interventi di riqualificazione, ristrutturazione, ammodernamento e rinnovo delle attrezzature delle seguenti tipologie di strutture:
- strutture ricettive alberghiere;
- strutture ricettive all’aria aperta;
- stabilimenti balneari e strutture balneari;
- locali di pubblico intrattenimento in possesso delle licenze per l’intrattenimento danzante con carattere di stabilità (discoteche).
- favorire l’accesso al credito delle imprese grazie all’azione sinergica dei contributi a fondo perduto con i contributi erogati sotto forma di controgaranzie tramite il Fondo Eu.Re.ca Turismo
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda ed essere beneficiari dei contributi previsti dal presente bando le imprese che:
a) esercitino, con regolare autorizzazione, al momento della domanda di contributo, una delle attività ricettive o turistico-ricreative sopra riportate nelle strutture o negli immobili indicati, di cui abbiano la disponibilità a titolo di proprietà, di contratto di affitto, di concessione o in base ad un titolo riconosciuto dall’ordinamento giuridico;
b) eserciteranno, previa regolare autorizzazione, al momento della presentazione della rendicontazione delle spese, una delle attività ricettive o turistico-ricreative sopra riportate nelle strutture o negli immobili indicati, di cui abbiano la disponibilità a titolo di proprietà, di contratto di affitto, di concessione o in base ad un titolo riconosciuto dall’ordinamento giuridico.
c) siano proprietarie degli immobili o delle strutture destinate all’esercizio di una delle attività ricettive o turistico ricreative del bando e che intendono affittare o dare in disponibilità a terzi per l’esercizio delle attività stesse.
Tipologia di spese ammissibili
Sono finanziabili i progetti aventi ad oggetto:
a) interventi di riqualificazione e/o ristrutturazione edilizia, ampliamento e/o ammodernamento di strutture o immobili esistenti situati nel territorio della Regione Emilia-Romagna nei quali viene svolta una delle seguenti attività ricettive o turistico-ricreative:
– attività ricettiva alberghiera;
– attività ricettiva all’aria aperta
– attività balneare negli stabilimenti e nelle strutture in possesso di concessione demaniale marittima con finalità turistico-ricreativa ove ricadenti sul demanio marittimo;
– attività termale;
– attività di pubblico intrattenimento danzante con carattere di stabilità
Le spese ammissibili che devono essere pertinenti e funzionali all’esercizio dell’attività, sono le seguenti:
a) spese per opere edili, murarie e impiantistiche;
b) spese per l’acquisto di macchinari, attrezzature, impianti opzionali, finiture e arredi;
c) spese per l’acquisto di dotazioni informatiche, hardware, software e relative licenze d’uso, servizi di cloud computing, per la realizzazione di siti per l’e-commerce;
d) spese per l’acquisto o allestimento di mezzi di trasporto per i quali la normativa vigente non richieda l’obbligo di targa ai fini della circolazione;
e) spese per l’acquisizione di servizi di consulenza strettamente connessi alla realizzazione dei progetti, comprese le spese relative alle attività di progettazione, direzione lavori e collaudi, e/o necessari per la presentazione delle domande.
Entità e forma dell’agevolazione
I progetti per i quali viene presentata domanda di contributo dovranno avere le seguenti dimensioni di investimento:
– una spesa non inferiore a € 100.000,00 esclusa IVA, per quanto riguarda gli interventi relativi alle strutture ricettive alberghiere, le strutture ricettive all’aria aperta e agli stabilimenti termali;
– una spesa non inferiore a € 80.000,00 esclusa IVA, per quanto riguarda gli interventi relativi agli stabilimenti e strutture balneari e ai locali di pubblico intrattenimento.
A fronte della realizzazione degli investimenti agevolabili ai sensi del presente bando è riconosciuto un contributo a fondo perduto nelle seguenti misura percentuali:
– 20% delle spese ritenute ammissibili nel caso di applicazione del Regime de Minimis;
– 10% delle spese ritenute ammissibili nel caso di applicazione del Regime di Esenzione a favore delle medie imprese;
– 20% delle spese ritenute ammissibili nel caso di applicazione del Regime di Esenzione a favore delle micro e piccole imprese.
Il contributo a fondo perduto potrà essere incrementato nel caso in cui ricorrano uno o più dei requisiti premianti:
– l’impresa richiedente il contributo è caratterizzata dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile;
– l’attività svolta al momento della domanda o della rendicontazione delle spese, è localizzata:
- nelle aree montane (c.d. AREE MONTANE); oppure
- nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale
Scadenza
Le domande di contributo dovranno essere presentate, pena la non ammissibilità delle stesse, all’interno delle finestre e delle scadenze di seguito indicate:
– 1° FINESTRA: dalle ore 10.00 del giorno 17 luglio 2019 alle ore 13.00 del giorno 13 agosto 2019;
– 2° FINESTRA: dalle ore 10.00 del giorno 15 ottobre 2019 alle ore 13.00 del giorno 3 dicembre 2019.
La Regione procederà alla chiusura anticipata delle finestre indicate secondo le seguenti modalità:
– 1° FINESTRA: al raggiungimento di 60 domande presentate;
– 2° FINESTRA: al raggiungimento di 150 domande presentate;
P.S. cerchiamo sempre di fare del nostro meglio. Tuttavia, non si è responsabili di eventuali errori o incompletezza del contenuto.
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